Passo dopo passo i lodigiani potrebbero persino permettersi di sognare una “super ztl”: una maxi zona a traffico limitato capace di comprendere anche via Solferino e via Callisto Piazza. Questo, però, è “solo” il futuro. Oggi, semmai, la certezza è data dalla gigantesca riqualificazione da 700mila euro di quella parte del centro storico a ridosso della città bassa. In poche parole, il cuore di Lodi cambierà aspetto e anche velocità: 20 chilometri orari, da rispettare rigorosamente.
Ieri è partito l’intervento che interesserà via Solferino, via Fanfulla, via Callisto Piazza, via Battaggio, via Magenta, via Benedetti e via Santa Maria del Sole. Un progetto che si concluderà entro a ottobre. Per l’occasione il sindaco Lorenzo Guerini ha voluto incontrare i residenti per spiegare loro che cosa accadrà nei prossimi mesi. Al suo fianco, nella sala Granata di via Solferino, di fronte a una cinquantina di persone, c’erano l’assessore Simone Uggetti, l’assessore Enrico Brunetti e Giovanni Ligi, il dirigente del settore tecnico. «Abbiamo cercato di gestire il cantiere in modo da arrecare il minor disagio possibile ai cittadini - ha detto il sindaco -. Tutto l’isolato sarà oggetto di intervento e naturalmente ci sono molte esigenze da tenere in considerazione». Il Comune terrà in costante aggiornamento gli abitanti della zona. Dal canto suo Uggetti ha spiegato che, dopo la sperimentazione delle “zone 30”, si passerà alla “zona 20”: non solo non si potranno superare i 20 chilometri orari ma si dovrà sempre dare la precedenza ai pedoni. Oltre al manto stradale cambieranno gli arredi urbani e i marciapiedi; i parcheggi resteranno sempre 130 e i residenti, durante l’esecuzione dei lavori, potranno utilizzare i posteggi di piazzale Matteotti: «Non è vicino ma dovrete portare un po’ di pazienza». Brunetti ha spiegato quali saranno le fasi del cantiere: «Si è iniziato con l’adeguamento delle reti del gas, il primo blocco di lavori riguarderà via Solferino, via Battaggio e via Fanfulla. Si tratta di un intervento complesso perché ci sono molti aspetti da considerare». Gli esponenti della giunta si sono presentati provvisti di slide. Alla fine della presentazione i residenti hanno potuto far sentire la loro voce, sollevando alcune questioni che reputano “spinose”. «Prima sperimenteremo queste novità - conclude Guerini, soddisfatto per l’esito dell’incontro -, in futuro se l’amministrazione dovesse decidere di allargate la ztl non serviranno grossi cambiamenti».
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