
Nel Lodigiano 7.500 bambini e ragazzi visitati per problemi neurologici o di autismo
UNO SU CINQUE Il dato allarmante comprende anche chi fa molta fatica a studiare. Per le cure si considerano anche gli psicofarmaci
Lodi
Autismo soprattutto, ma anche disturbi dell’apprendimento, del linguaggio, del comportamento e del neurosviluppo. In provincia di Lodi, 7.500 bambini e ragazzi tra 0 e 18 anni hanno un disturbo: un numero che corrisponde al 20 per cento del totale dei minori che nel Lodigiano ammontano a 37mila. Ingente è il lavoro dell’Unità di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza dell’Asst di Lodi (Uonpia). Il servizio con sede in via Giovanni XXIII ha aperto in due anni 5mila cartelle per altrettanti bambini o adolescenti, 2mila 800 a Lodi, 1200 a Casale e mille a Sant’Angelo. L’attività svolta dalla struttura dell’Asst viene messa sotto i riflettori in occasione della giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. «I numeri che ci troviamo di fronte - spiega la dottoressa Francesca Beccaria, primaria di neuropsichiatria infantile – significano che negli ultimi due anni 5mila bambini e ragazzi sono stati visti e valutati o hanno ricevuto una prestazione almeno una volta dai nostri servizi e dai loro professionisti». L’1 aprile è in programma, a Lodi. un convegno intitolato “Disturbi del neurosviluppo e farmaci: dal bambino all’adulto”.
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