Sei clienti non vogliono pagare il conto e la cena finisce con una scazzottata. È capitato sabato sera al ristorante-pizzeria “Il Baffo” di via Vecchia Cremonese. «Mio figlio si è preso un pugno in faccia e ora è in ospedale - spiega il titolare Sergio Setti -, mia figlia, invece, è riuscita a schivare il colpo. È capitato tante volte che qualcuno volesse non pagare, ma le cose non sono mai andate a finire così». Il gruppo quindi, composto da due donne, tre uomini e un bambino, è entrato nel locale intorno alle 22.30 di sabato. Dopo aver mangiato gli antipasti e i primi a base di astice e pesce, le donne con il bambino sono uscite, come per fumare una sigaretta, seguite poco dopo dai tre uomini. «Quando mia figlia ha visto che si allontanavano ha chiesto se dovevamo fermare i secondi. Ma quelli continuavano ad allontanarsi e così ha cercato di fermarne uno per il braccio, ma quello per tutta risposta le ha dato un cazzotto in faccia, che lei ha schivato. Poi un ragazzo si è presentato con un camioncino per prendere gli amici, mio figlio li ha rincorsi e si è azzuffato con uno, ma quello che guidava è sceso e gli ha dato un pugno in faccia. Poi sono scappati». Il numero di targa è stato preso e consegnato ai carabinieri, arrivati solo con un attimo di ritardo. Dal furgone sono cadute pesche e pomodori e si pensa che si trattava di persone legate all’ortofrutta. Il malcapitato che si è preso il pugno, invece, cadendo ha picchiato anche la testa a terra ed è stato soccorso da un’ambulanza. Ora si trova in ospedale sotto osservazione. Il conto da pagare, per la cronaca, era di circa 200 euro.
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