Notte di follia per due ragazze

Le urla di due ragazze ubriache hanno squarciato la calma di un qualsiasi giovedì sera in centro. Una volante della polizia è infatti intervenuta in piazza Castello, intorno alle 23, per riportare alla ragione due ventenni, residenti in città, che poco prima avevano rovesciato alcuni bidoni in plastica della raccolta differenziata scagliandoli contro un portone. Si tratta della 22enne S.F. e della 19enne B.A., entrambe incensurate. Non hanno dato alcuna giustificazione di quel comportamento e, dato che apparivano alterate dai fumi dell’alcol, gli agenti hanno redatto sul posto un verbale per “ubriachezza molesta”. Loro intanto continuavano a bere e a insultare gli agenti, ad alta voce. A un certo punto hanno anche avuto una lite fra di loro e si sono schiaffeggiate, ferendosi alla guancia (vicino a un piercing) e al naso, poi la più grande delle due si è scagliata contro gli agenti con calci alle ginocchia e versando il vino, in un brick di cartone, sulle divise. A quel punto la misura era colma e così entrambe sono state ammanettate e portate in questura.

Nemmeno negli uffici però la situazione si è tranquillizzata. Quelle anzi hanno preso a calci le scrivanie e hanno rovesciato le sedie, mentre S.F. ha dato testate contro un muro. È stato richiesto per la seconda volta l’intervento di un’ambulanza, ma di nuovo, come avvenuto già in piazza Castello, hanno rifiutato di essere portate in ospedale. Gli agenti hanno contattato quindi i loro genitori, arrivati nella notte in questura. Ma questi si sono rifiutati di riportarle a casa in quelle condizioni.

Alla fine, intorno alle 3, visto che erano sempre molto agitate, i medico del “118” ha disposto un accertamento sanitario obbligatorio presso l’ospedale di Codogno, dove sono state portate con l’ambulanza.

Entrambe sono state denunciate per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, minacce e ubriachezza molesta. Mentre la pattuglia della polizia, raggiunta poi da altri due agenti in supporto, è rimasta impegnata fino alle quattro di mattina.

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