Omicidio Bolzoni a Lodi: Zuccotti si avvale della facoltà di non rispondere, Gianì si dice “estraneo ai fatti”, il Gip si riserva di decidere VIDEO
La giudice Calderon per ora non si esprime dopo gli interrogatori per la convalida dell’arresto dei due indagati per il delitto di piazza Omegna in attesa di ulteriori sviluppi
Si avvale della facoltà di non rispondere Roberto Zuccotti.
L’interrogatorio per la convalida dell’arresto per l’omicidio di Roberto Bolzoni in piazza Omegna a Lodi, iniziato alle ore 14, si è concluso presto per uno dei due indagati in stato di fermo: gli avvocati del 48enne Zuccotti all’uscita dall’udienza hanno detto di attendere i risultati delle indagini del Ris di Parma affermando che il loro assistito «è sereno e tranquillo, chiaramente è dentro un carcere e non può essere felice», ha affermato Andrea Arcidiacono in team con Elena Veronesi.
Delitto di Lodi, interrogati i due indagati. Le altre notizie del giorno www.ilcittadino.it. Video di Lorenzo Rinaldi
Omicidio Bolzoni a Lodi, gli avvocati di Zuccotti: «È sereno e tranquillo».
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L’altro indagato è Andrea Gianì, 29enne nipote di Zuccotti, che invece si è dichiarato “estraneo ai fatti”. Questo in sostanza quanto dichiarato dal suo avvocato Alessandro Corrente: «È estraneo, è completamente estraneo ai fatti - ecco quanto riporta il legale senza voler entrare nello specifico -, speriamo di trovare i riscontri necessari».
I due erano stati fermati dai carabinieri sabato sera nel corso delle indagini coordinate dalla Procura di Lodi guidata dalla dottoressa Laura Pedio per l’omicidio.
OMICIDIO DI LODI Il Gip non si esprime sui fermi, l’avvocato di Gianì: «Estraneo ai fatti»
La Giudice per le indagini preliminari Ivonne Fiorella Calderon si riserva di decidere sul caso prendendosi il tempo necessario per approfondire le valutazioni in base a quanto emerso. No comment da parte della pm Martina Parisi che aveva firmato la richiesta di fermo per Zuccotti e Gianì. A fine giornata la sensazione è che non siano esclusi ulteriori sviluppi.
L’approfondimento sul “Cittadino” di mercoledì 26 febbraio
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