(Aggiornamento ore 16) Accolta la richiesta dell’accusa, Hossane Attia Moussad Mohamed, egiziano di 37 anni irregolare in Italia, è stato condannato a 30 anni per l’efferato omicidio di Antonella d’Amico.
(Aggiornamento ore 14) La procura della Repubblica di Lodi ha chiesto 30 anni di reclusione per l’egiziano senza fissa dimora accusato di aver ucciso a botte e coltellate una donna residente in corso Mazzini, Antonella d’Amico, ritrovata senza vita il 17 maggio dello scorso anno nella sua abitazione completamente devastata dalla furia dell’assassino. Lei lo aveva denunciato per un’aggressione pochi mesi prima e per questo lo straniero era stato rinchiuso in un centro di espulsione. Ma appena liberato, prima di andare nel suo Paese era tornato a Lodi per fare visita alla donna e, in base alle indagini dei carabinieri, si ritiene che proprio in quell’occasione l’abbia massacrata. I vicini avevano sentito dei forti rumori nel corso della notte ma nessuno si era insospettito al punto tale da dare l’allarme. La sentenza per rito abbreviato nelle prossime ore.
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