OSPEDALETTO - Doveva essere in carcere, invece scorrazzava per il Lodigiano: fermato e arrestato

In manette un nordafricano bloccato su una Panda lungo la Mantovana

Deve scontare quattro mesi di reclusione ma invece di essere in carcere “scorrazza” nel Lodigiano senza alcun documento. È stato fermato insieme a due amici e arrestato nella serata di ieri, lunedì 4 settembre, un 27enne marocchino senza fissa dimora. L’uomo si trovava su una Fiat Panda quando i carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Codogno hanno intimato di fermarsi al giovane italiano alla guida mentre percorreva la strada provinciale 234 in territorio di Ospedaletto Lodigiano.

A carico del 27enne un ordine di carcerazione per resistenza a pubblico ufficiale

Grazie all’ausilio di altre pattuglie, i militari dell’Arma hanno quindi iniziato il controllo meticoloso dell’auto e delle persone sospette a bordo, scoprendo appunto che sul 27enne che si trovava su uno dei sedili lato passeggero, e che non aveva documenti così come un altro nordafricano presente sulla Panda, pendeva un ordine di carcerazione non ancora eseguito: a suo carico una pena di quattro mesi di reclusione per il reato di resistenza a pubblico ufficiale commesso nel Milanese. Arrestato, è stato quindi accompagnato al carcere di Lodi per espiare la pena.

Controlli dei carabinieri che sono proseguiti anche nel fine settimana sulle principali reti viarie della Bassa, con due patenti ritirate e veicoli sequestrati per guida in stato di alterazione da alcolici e stupefacenti e più di 1000 euro di sanzioni comminate per violazioni al Codice della strada.

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