Francesco Staltari contro Giulio Cavalli. Il candidato sindaco in corsa per il Broletto non ha intenzione di farla passare liscia all’attore e regista antimafia Giulio Cavalli, il quale nei giorni scorsi ha pubblicato sul proprio blog un messaggio che ha mandato su tutte le furie Staltari.
Dopo una breve descrizione del consigliere comunale uscente, Cavalli ha raccontato quella che definisce una delle tante “stranezze di questa campagna elettorale”: un pacco di generi alimentari (pasta e riso con la scritta “Aiuto Ue” e altri prodotti) arrivato ad alcuni elettori lodigiani e provvisto di santino con il nome e la faccia del candidato Staltari.
Il diretto interessato ha subito contattato il suo avvocato affinché il messaggio fosse ritirato dal web e affinché il legasse scrivesse a Cavalli spiegando che in realtà non sapeva nulla della diffusione dei cesti. Inoltre, questa mattina andrà alla caserma dei carabinieri per un esposto: «È tutto falso, tutto montato - spiega -, io non sono una persona che fa cose del genere. Non è giusto rovinare una persona in questo modo e chiederò di indagare e fare chiarezza sull’accaduto. Di sicuro per me questo è un danno morale, non ho idea di chi possa aver fatto una cosa del genere».
Staltari sottolinea che questo non è il primo episodio che lo vede protagonista: «Ho già fatto un esposto per una serie di strani volantini che sono stati diffusi nel sottopasso della stazione durante la campagna elettorale, non so da parte di chi ma spero che le forze dell’ordine facciano luce sull’accaduto».
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