Parcheggio dell’ospedale, nuovi asfalti entro l’anno
Lodi: presentato il progetto per rifare l’area di sosta per le auto che è pesantemente danneggiata
Nuovi asfalti per il parcheggio di via Massena, in zona ospedale Maggiore (115 posti all’ex Cup e 385 altri stalli). Il progetto d’intervento, dalla fase preliminare a quella esecutiva, è stato affidato dal Broletto all’architetto Paolo De Vizzi: 300mila euro di lavori per la riqualificazione complessiva di tutta l’area, compresa quella in autobloccanti.
L’opera, che rientra tra i lavori finanziati nell’ambito del “piano Marshall” regionale, è stata presentata ieri dal sindaco Sara Casanova che ha organizzato un sopralluogo sul posto. Oltre al rifacimento della pavimentazione, è prevista anche la realizzazione di un percorso pedonale per il collegamento del marciapiede che corre vicino alla parte alta dell’area di sosta con l’esistente tracciato sterrato che conduce al fiume Adda e di nuove rampe pedonali, alcune adeguate anche alle esigenze dei diversamente abili, in corrispondenza della scarpata, per agevolare la discesa dal marciapiede alla parte bassa del parcheggio.
«Le progettazioni preliminari degli interventi programmati grazie ai finanziamenti regionali saranno depositate in Comune entro pochi giorni e la giunta procederà a deliberarne l’approvazione - spiega Casanova -. Si potrà quindi passare ai livelli successivi dei progetti, definitivo ed esecutivo, per poi indire le gare per l’affidamento dei lavori, con l’obiettivo di avviare entro l’anno tutti i cantieri, finalizzati alla manutenzione e alla messa in sicurezza di importanti infrastrutture stradali. Regione Lombardia ci ha dato una grande opportunità, uno stanziamento da 4,5 milioni di euro da investire per migliorare le condizioni delle strade, dei parcheggi e della viabilità del nostro territorio, duramente colpito dall’emergenza sanitaria e che, oggi più che mai, ha bisogno di guardare alla ripartenza con fiducia e speranza. La dotazione di risorse che ci è stata accordata è davvero significativa e intendiamo sfruttarla al meglio per garantire la realizzazione di opere che ci permetteranno di risolvere una serie di problematiche che i cittadini hanno ben presenti e la cui soluzione è da tempo attesa».n
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