Il Parco Adda Sud va incontro ai visitatori con 250 nuovi cartelli, ma intanto chiede rispetto per gli spazi verdi e per le rive del fiume. Insomma: ben vengano cittadini del luogo e turisti, che vengono agevolati con la nuova segnaletica che è già in fase di posizionamento e che forniranno indicazioni, suggerimenti e consigli, ma purchè si comportino con buon senso. I “punti di crisi” sono in particolare su alcuni parcheggi - spiegano dall’ente -dove il un numero di presenze giornaliere passa dalle 10-15 del periodo invernale fino alle 200-300 auto dell’estate. «È chiaro che con un aumento del genere serve un sistema di regole e di indicazioni per garantire la tutela dell’ambiente e la civile convivenza – spiega Maurizio Polli, responsabile delle Guardie ecologiche volontarie del Parco – ma credo che alla base ci sia prima di tutto una normale dose di buon senso».
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