Arriveranno martedì le prime risposte sul “giallo” degli alunni delle scuole Pascoli di Lodi: più di 100 i ragazzi coinvolti da disturbi gastrointestinali la cui causa non è ancora stata chiarita. Ancora oggi sono stati 90 (su 350) i bambini che non hanno usufruito del servizio di mensa. Allo stato attuale sono due le ipotesi più probabili: potrebbe trattarsi di un potentissimo virus che ha portato a una sorta di epidemia nell’istituto, oppure di un‘intossicazione alimentare. L’Asl ha disposto le analisi di alcuni campioni dei pasti distribuiti in mensa dal 4 al 7 novembre, oltre a quelli dell’acqua dell’erogatore installato presso la scuola. Domani dovrebbero arrivare i risultati degli accertamenti sui cibi, il giorno successivo quelli sull’acqua.Intanto nella mensa scolastica continuano la dieta in bianco, l’utilizzo di posate e stoviglieria “usa e getta” e di acqua in confezione.
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