Un tassello del puzzle è sistemato: i lodigiani conoscono il nome del candidato di centrosinistra alle comunali. All’appello, però, manca tutto il resto. In molti temono l’avanzata del Movimento 5 Stelle, che proprio in questi giorni dovrà organizzare le primarie on line, tra le persone che hanno dato la loro disponibilità a partecipare c’è anche Laura Pietrantoni, musicologa molto conosciuta in città.
I grillini hanno tutta l’intenzione di condurre una campagna elettorale contro gli sprechi, ridimensionando la macchina comunale e riorganizzando le partecipate, come spiegato la scorsa settimana dal portavoce Domenico Conia.
Poi, naturalmente, c’è ancora da risolvere l’incognita del centrodestra: su chi scommetteranno Lega Nord e Pdl? È questo che tutti si chiedono, non solo nei corridoi del palazzo bensì tra la gente, anche perché l’annuncio è destinato ad arrivare “fuori tempo massimo”: si voterà a maggio, il tempo per la campagna elettorale è poco e fino a questo momento, grazie anche alle primarie, il vero protagonista della politica lodigiana è stato il centrosinistra.
Ormai da settimane si parla di un possibile accordo tra il centrodestra e Giuliana Cominetti, ex vice sindaco della giunta Guerini. La Cominetti, già in campo per la conquista del Broletto con una propria lista civica, potrebbe correre con il sostegno del Carroccio e del Pdl. L’accordo sembrava quasi fatto, negli ultimi tempi però il malumore - specialmente tra le fila della Lega - si è accentuato. Senza contare che i due maggiori partiti dello schieramento ancora una volta sembrano non avere un leader sul quale scommettere.
Il segretario provinciale del Pdl, Oscar Fondi, non si è mai sbilanciato a questo proposito ma si è semplicemente limitato a promettere una “sorpresa” ai suoi elettori. Sembra che la coalizione abbia avanzato la proposta a una serie di personalità del mondo delle associazioni, senza aver ottenuto un “sì”.
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