Perseguita la ex, giovane stalker viene “ammonito” dalla questura di Lodi

Un 23enne aveva tempestato la donna di chiamate e messaggi, con diverse ingiurie e offese

L’ha prima cercata ripetutamente con chiamate e messaggi per cercare di ricucire il rapporto interrotto. Poi, ha proseguito con ingiurie, insulti ed offese. La donna però si è subito rivolta alla Polizia di Stato, con il questore di Lodi, Nicolino Pepe, che nei giorni scorsi ha quindi emesso l’ennesimo provvedimento di ammonimento. Colpito un 23enne residente in provincia, per un nuovo caso di violenza di genere. Da dicembre ad oggi nel Lodigiano sono almeno una ventina i provvedimenti in tal senso emessi dal questore. Questa volta appunto il 23enne, dopo aver concluso la relazione sentimentale che lo legava ad una donna tre mesi prima, ha iniziato ad inviarle messaggi e a chiamarla in continuazione. Non riuscendo a raggiungere l’obiettivo sperato, ha proseguito, questa volta però in modo denigratorio e offensivo, tanto da portare la stessa, anche perché impaurita per la propria incolumità, a rivolgersi alle autorità così da poter ricevere aiuto.

Strumento adottato appunto quello dell’ammonimento, utile a proteggere le vittime di tali atti, ponendo però anche un focus sul colpevole, un “avviso” che la sua condotta è conosciuta. Negli ultimi giorni però altri provvedimenti sono stati presi dal questore Pepe. Un 50enne di Lodi si è visto emettere un avviso orale nei suoi confronti. L’uomo, alcuni giorni fa, dopo una guida spericolata aveva causato un incidente stradale che aveva anche causato lesioni a terza persona (con prognosi di dieci giorni) dandosi poi alla fuga. Individuato, è stato denunciato per le ferite provocate e omissione di soccorso.

È arrivato su proposta dei carabinieri invece il foglio di via con divieto di ritorno a Casalpusterlengo per tre anni nei confronti di un 25enne già conosciuto per precedenti penali e di polizia. Il giovane, residente nel Lodigiano, era stato fermato e controllato dai militari dell’Arma. Sospettosamente in un posteggio in orario notturno, a bordo dell’autovettura l’uomo aveva con sé una mazza da baseball in acciaio e un coltello da cucina (materiale tutto sequestrato). Oltre al foglio di via, per lui anche la denuncia ai sensi dell’articolo 4 della Legge 110 del 1975 inerente a porto d’armi e oggetti atti ad offendere.

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