Pietro Foroni all’attacco: «Perché ci sono volontari della Protezione civile alla Festa dell’Unità di Lodi?»
L’assessore regionale parla di una presenza «impropria e inopportuna a una manifestazione privata»
L’assessore regionale della Protezione civile e consigliere comunale leghista a Lodi Pietro Foroni interviene e contesta la presenza di volontari della Protezione civile alla Festa dell’Unità del Lodigiano in corso in questi giorni nell’area del capanno a Lodi: “Da assessore regionale alla Protezione civile sono totalmente basito dalla presenza di alcuni volontari della Protezione civile in servizio alla Festa dell’Unità di Lodi, situazione che completamente esula dai ruoli operativi della realtà di volontariato – ha commentato Foroni – una presenza che reputo impropria e inopportuna, in quanto si sta parlando di una manifestazione privata – e senza nemmeno il patrocinio del Comune - organizzata da un partito politico, in piena campagna elettorale ed in assenza di quei caratteri di straordinarietà o impatto che possono ammettere la presenza di volontari. Altresì non erano previste necessità particolari non essendo chiuse al traffico arterie principali della città. I ruoli e le funzioni della Protezione Civile sono ben altri occupandosi di calamità e stati di emergenza e non da direttori del traffico. Il sostegno ad iniziative e manifestazioni pubbliche è giustificato solo in relazione alla straordinarietà e ampiezza dell’iniziativa. Non certamente alla festa dell’Unità di Lodi».
Foroni chiede chiarimenti al Broletto: «Mi chiedo per quale scopo e funzione (e soprattutto, da chi, se dal sindaco o da altri funzionario comunale) sia stato attivato il Gruppo comunale di Protezione civile».
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