Più posti letto, più personale e meno liste d’attesa: i sogni nel cassetto per gli ospedali del Lodigiano

Un nuovo reparto al quarto piano dell’ospedale di Lodi per potenziare i posti letto. Poi aumentare il personale, ridurre ulteriormente le fughe e le liste di attesa e realizzare le case di comunità. Sono i sogni nel cassetto del nuovo direttore generale dell’Asst di Lodi Guido Grignaffini che fa un bilancio di un anno alla guida della sanità lodigiana e traccia le linee del 2025. I cantieri aperti da chiudere e avviare sono tanti. In questi giorni, la nuova direzione sta stendendo anche un progetto per modificare l’ingresso dell’ospedale Maggiore con una scala mobile spesso fuori uso che paralizza il passaggio di centinaia di utenti e operatori. «Abbiamo verificato le condizioni e ci sono - spiega - per cambiare la scala mobile e realizzarne una normale di fianco. Stiamo stendendo il progetto e poi dobbiamo chiedere i finanziamenti».

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