Il Lodigiano avrà un parlamentare in più. Si tratta di Guido Guidesi, che tutti conoscono nei panni di segretario provinciale della Lega nord. Il suo ingresso alla Camera non era però “calcolato”, nemmeno dal diretto interessato: Guidesi, infatti, si trovava al terzo posto nella lista del Carroccio, preceduto da Gianni Fava e Andrea Gibelli. Entrambi, però, nei prossimi anni saranno impegnati al Pirellone, Fava è infatti entrato a far parte della squadra del governatore Roberto Maroni come assessore all’agricoltura mentre Gibelli è stato nominato segretario generale di Regione Lombardia, passando in questo modo da un ruolo politico a uno tecnico. Ecco perché il segretario provinciale sarà chiamato a Roma, un incarico di prestigio ma anche una sfida, soprattutto per il complesso (e poco definito) scenario politico che si è creato dopo le elezioni. Al momento Guidesi preferisce non rilasciare dichiarazioni, questo perché il suo ingresso a Montecitorio non sarà automatico ma potrebbe avvenire concretamente solo tra qualche mese. A quel punto, però, non è detto che la legislatura sia iniziata o sia ancora in corso. L’esponente locale della Lega nord preferisce essere cauto. Le tempistiche e i passaggi burocratici legati alle dimissioni di Fava e Gibelli, regolarmente previsti in questi casi, potrebbero far slittare troppo in là l’approdo di Guidesi a Roma, nel peggiore dei casi potrebbe trattarsi addirittura del mese di luglio. Nel caso in cui il lumbard riuscisse a sedersi tra i banchi della Camera troverebbe un altro lodigiano, si tratta dell’ex sindaco della città del Barbarossa Lorenzo Guerini, in quota Pd. Il neo deputato si trova già a Roma ed è già all’opera: ieri, insieme ad alcuni colleghi, ha presentato una proposta di legge per consentire lo sblocco dei pagamenti alle imprese da parte dei Comuni.Guido Guidesi, classe 1979, nato a Codogno e residente a San Rocco, è responsabile della segreteria provinciale dal 2007, un ruolo che gli ha permesso di guadagnarsi la stima dei militanti, i quali gli riconoscono il lavoro svolto dietro le quinte, soprattutto con la conquista del Comune di Casale e della Provincia di Lodi, storicamente in mano al centrosinistra.Il suo interesse per la Lega nord è nato quando era ancora adolescente, oggi è membro del direttivo nazionale della Lega Lombarda.Negli ultimi due anni e mezzo ha lavorato in Regione Lombardia, a fianco di Gibelli, che nella precedente giunta Formigoni aveva ottenuto la delega alle attività produttive.
© RIPRODUZIONE RISERVATA