Porta a porta, rivoluzione completa

Il Comune elimina i cassonetti dai Passeggi

Via i cassonetti dei rifiuti dalla zona del Passeggio. Dalle prossime settimane il comune di Lodi toglierà le campane del vetro e i contenitori del secco che si trovano in viale Agnelli, via Vignati e via Trento Trieste. Tutta la zona (compresa via Biancardi) passerà al sistema del porta a porta. A breve verranno anche consegnati a casa delle famiglie i bidoncini per la raccolta differenziata e partirà una campagna di comunicazione mirata da parte della società Astem gestioni.

L’iniziativa è stata illustrata ieri mattina dall’assessore all’ambiente del Broletto, Simone Uggetti: «In questo modo viene resa omogenea con tutto il centro storico anche l’area adiacente ai Giardini del Passeggio. Attualmente una larga parte della città (circa 9mila residenti su 44mila) utilizza il modello del porta a porta, così il livello aumenterà ulteriormente. Nei quartieri rimane invece il modello del conferimento integrale in cassonetto».

La modifica nella raccolta dei rifiuti verrà introdotta tra qualche settimana. Intanto gli operatori di Astem gestioni, con l’ufficio ecologia del comune, provvederanno a rimuovere i diversi contenitori che si trovano sulle vie che costeggiano il grande parco del Passeggio e in via Trento Trieste. Questo per limitare la pratica di alcuni residenti di via IV novembre, che non rispettavano i giorni della raccolta e preferivano attraversare la strada per lasciare l’immondizia davanti al cassonetto. Il porta a porta prevede tre passaggi degli operatori a settimana per la raccolta dell’umido, poi un passaggio per il secco, la carta, la plastica e il vetro. Chi ha dei problemi o esigenze particolari (soprattutto nel caso di famiglie con bambini piccoli o nuclei con anziani a carico non autosufficienti) può anche chiedere ad Astem di intensificare la raccolta della componente del secco (due volte la settimana).

Questa misura rientra in un programma puntuale steso dal comune di Lodi per accrescere la quota di rifiuti differenziati. «Già adesso in centro storico abbiamo raggiunto dei livelli molto alti. Ci attestiamo infatti al 70,6 per cento - afferma Uggetti - è in ascesa anche il dato di differenziata in tutta la città, che è quasi arrivato a quota 50 per cento. L’ultimo dato disponibile è del 48,7 per cento del 30 settembre, contro il 46 per cento della fine del 2010 e il 44 per cento del 2009. In questi anni abbiamo dunque un “bilancio ecologico” che è davvero molto positivo. Siamo passati dal 2006 quando la differenziata era pari al 36 per cento al dato odierno che è nettamente superiore. Ora si tratta di fare un balzo ulteriore per superare il livello del 50 per cento. E le politiche che abbiamo deciso di adottare nella zona del Passeggio vanno proprio in questa direzione». Con l’eliminazione dei venti cassonetti la rivoluzione del porta a porta è praticamente completa in centro storico.

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