Poste, a Lodi dipendenti bloccatiper la paralisi dei terminali
Rimasti bloccati per oltre due ore negli uffici postali. La disavventura è capitata ad alcuni dipendenti dello sportello di via Volturno. Il gruppo di addetti è dovuto rimanere in servizio oltre l’orario per chiudere tutte le operazioni. Sono andati avanti a lavorare fino alle 22, quando hanno potuto lasciare i loro terminali. Lo sportello doveva chiudere alle 20. Era saltato il sistema informatico e forzatamente gli addetti sono rimasti confinati nella sede. Luci accese e porte chiuse, per consentire al diverso personale di rimettere tutto in ordine.
L’episodio è capitato ieri sera. In molti hanno notato con curiosità le luci accese all’interno delle Poste di via Volturno, uno degli uffici che ha maggiore affluenza d’utenza. Diverse persone si sono anche avvicinate alle porte blindate dell’ingresso degli sportelli, per cercare di capire. Secondo fonti sindacali, il guasto ha riguardato il sistema dei dati. Un software che regola lo svolgimento delle operazioni che svolge l’azienda. Senza fare degli accorgimenti, per permettere di creare le giuste connessioni, i lavoratori (meno di una decina erano rimasti all’interno), non potevano abbandonare gli uffici. Lo sportello era chiuso per l’utenza, ma i vari impiegati sono rimasti dietro i loro banchi, indaffarati affinché tutto tornasse alla normalità. E una volta risolto il problema, il drappello di dipendenti ha potuto lasciare l’ufficio e ha fermato le attività. «Non è la prima volta che capita. É successo in altri uffici - riferisce Giovanni Martorana, referente della Cisl per i postali -, già in altre occasioni dei lavoratori sono dovuti rimanere oltre l’orario per fare in modo che i sistemi si rimettessero in ordine. Senza risolvere quella situazione non se ne potevano andare, altrimenti ci sarebbero potute essere delle difficoltà a riavviare i terminali il mattino seguente».
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