«Un anno fa l’avevo detto al termine della Messa in suffragio di don Angelo. Oggi che abbiamo saputo che potremo chiamare “santo” Vincenzo Grossi il prossimo 18 ottobre, lo ripeto: perché non possiamo avere anche un san don Angelo Carioni?». A proporlo è stato monsignor Franco Badaracco, parroco della Cattedrale, sabato sera sul sagrato delle Grazie per la presentazione del libro «Ciao fratello. Ti racconto don Angelo», volume curato da Paolo Magri e presentato dalla casa editrice «Linee infinite» insieme alla neonata associazione «Amici di don Angelo Carioni onlus».
Come già un anno fa, un applauso corale ha accolto l’esternazione di don Franco (vicino a don Carioni per 22 anni): «Ci si trova dinnanzi ad un uomo veramente grande, a tanta bellezza. Ma perché non possiamo pensare di poter iniziare il cammino per riconoscere le virtù eroiche di don Angelo? Abbiamo raccolto le testimonianze, è un primo passo».
Per la presentazione sono arrivati tanti scout e amici, anche da San Bernardo. La serata è stata coordinata da Marco Landi e Gianluca Grazioli; sono intervenuti Paolo Magri; don Cesare Pagazzi successore di don Carioni come assistente Agesci e suo esecutore testamentario; l’assessore Andrea Ferrari; erano presenti il presidente del consiglio comunale Gianpaolo Colizzi e don Mario Marielli, successore di don Angelo alle Grazie. Il coro scout ha offerto musiche ispirate alla montagna, mentre i giovani Lorenzo Prevosti e Riccardo Zuffetti hanno interpretato con voce e chitarra alcune delle testimonianze contenute nel libro e rilasciate da tanti nei mesi scorsi, grazie ai volontari. La partenza per il seminario con la biancheria sul carretto del mugnaio; le spedizioni ciclistiche; l’uovo sodo, condivisione della vita di famiglie serbe e croate; un altare come il banco da lavoro di un artigiano; l’amore e il rispetto per i bambini, che ascoltava e capiva; il cartello sulla bici “Fratello ladro, non rubarmi anche questa, per favore”: «Il libro ha voluto fare emergere il cuore - ha detto Magri -. È un libro scritto da tutti. Per credenti e per non credenti. Don Angelo era una persona solare che insegnava il gusto della vita». Ha affermato poi don Pagazzi: «I lettori potranno diventare scrittori: scrivendo le vite di quelle persone non famose di questa città che magari nessuno guarda. Allora saremo buoni amici di questo prete così speciale». Un prete speciale rivisto in un video emozionante. Mostrando la maglia di Valentino Rossi con la scritta «Che spettacolo», don Angelo diceva: «Ué ragazzi, lo spettacolo siete voi». Il libro è in vendita da Paoline, Sommaruga e Libreria del Sole.
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