Ha parlato, e molto, davanti al pm, il professore di Villa Igea accusato di assenteismo dalla guardia di finanza di Lodi. L’interrogatorio si è svolto nei giorni scorsi, per rogatoria, presso la procura di Vibo Valentia, e gli atti sono stati trasmessi ieri al magistrato di Lodi che sta seguendo il caso, Alessia Menegazzo.
Sempre ieri è stato sentito, ma non in veste di indagato, il medico calabrese che ha firmato oltre 800 giorni di malattia per “lombosciatalgia acuta”, permettendo così al prof di non presentarsi a scuola. Anche lui, almeno a giudicare dal tempo che si è trattenuto nell’ufficio del pm, ha risposto alle domande.
Quali dichiarazioni i due abbiano rilasciato, però, al momento non è emerso. Emerge però la volontà, almeno per il professore, che attualmente è agli arresti domiciliari per “truffa ai danni dello stato”, di chiarire la propria posizione e difendersi. Ad assisterlo l’avvocato del foro di Vibo Francesco De Luca.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
