Rapporto zoomafie, tutti i numeri della violenza sugli animali nel Lodigiano

LAV Sono 32 i procedimenti penali con venti indagati nel nostro territorio

È stato presentato questa settimana il 25esimo rapporto Zoomafia di LAV - Lega Anti Vivisezione, un documento che ogni anno analizza lo sfruttamento criminale di animali basandosi sui dati delle Procure di tutta Italia.

Ecco i numeri del Lodigiano. In totale nel 2023 sono stati registrati 32 procedimenti con 20 indagati. Rispetto al 2022, i procedimenti sono diminuiti del -28,89%, passando da 45 a 32, e gli indagati del -23,08%, passando da 26 a 20.
Per quanto riguarda l’uccisione di animali, due sono i procedimenti a carico di persone note, due gli indagati, sei i procedimenti a carico di ignoti. Per quanto riguarda il maltrattamento, 8 sono i procedimenti penali a carico di persone note, nove gli indagati, tre i procedimenti penali a carico di ignoti. Per l’uccisione di animali altrui, 1 il procedimento penale a carico di persone note, uno l’indagato, tre i procedimenti penali a carico di ignoti. Infine, per l’abbandono o detenzione incompatibile di animali, ci sono sette procedimenti penali contro persone note, otto indagati, due procedimenti penali contro ignoti.

In base ai dati ricevuti, la Lav stima per difetto che nella regione nel 2023 sono stati registrati almeno 908 fascicoli per reati a danno di animai (circa il 10,50% di quelli nazionali), con un’incidenza pari a 9,06 procedimenti per 100mila abitanti; e almeno 552 indagati (circa il 11,62% di quelli nazionali), con un tasso di 5,51 indagati ogni 100mila abitanti.

Nel 2023, nell’ambito territoriale di 11 Procure lombarde su 15 che hanno fornito dati sia per il 2022 che per il 2023, rispetto al 2022, c’è stata una diminuzione del -19,43% dei procedimenti penali per reati a danno di animali, e del -16,49% del numero degli indagati. 

«Il quadro che emerge dal nuovo Rapporto Zoomafia descrive una pericolosa e ramificata diffusione dei crimini che lucrano sulla pelle degli animali contro i quali, per diversi aspetti, Polizie e Procure hanno oggi delle armi spuntate – afferma Gianluca Felicetti, Presidente LAV - ci chiediamo come mai sia ferma da più di sei mesi alla Commissione Giustizia della Camera dei Deputati l’approvazione delle proposte di Legge per inasprire le pene e rendere più efficaci le norme per perseguire i reati contro gli animali, approvazione dovuta anche in attuazione dell’articolo 9 della Costituzione».

Il rapporto completo sfogliabile si trova QUI.

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