Riconosciuto dai tatuaggi: arrestato rapinatore a Lodi
Lo scorso agosto un 46enne aveva aggredito un anziano con un’ascia per portargli via i soldi
I Carabinieri hanno tratto in arresto M.L., lodigiano di 46 anni, con numerosi precedenti di polizia, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Lodi, in quanto responsabile di rapina in abitazione pluriaggravata, lesioni personali aggravate e porto abusivo d’arma aggravato.
I Carabinieri della Stazione di Lodi, hanno posto in essere una rapidissima attività d’indagine, avviata lo scorso agosto, subito dopo la ricezione di una denuncia di rapina in abitazione, avvenuta in Lodi, da parte dell’anziana vittima ultra sessantacinquenne, che aveva riportato lievi lesioni.
L’evento è avvenuto al mattino quando l’anziano, mentre usciva di casa, è stato spinto nuovamente all’interno da un soggetto corpulento, che aveva un casco in testa ed era armato di ascia. Il malvivente rapidamente è riuscito a rubare i contanti contenuti nella borsa a tracolla del malcapitato ed è fuggito via.
I militari sviluppando le indicazioni fornite dalla vittima e grazie ad alcuni particolari forniti in sede di denuncia, quali la costituzione fisica e i tatuaggi presenti sulle parti scoperte del corpo, hanno intuito immediatamente chi potesse essere l’autore del fatto: a casa, gli hanno infatti trovato il casco e l’ascia descritti.
Inoltre l’analisi della via di fuga del reo ha consentito di individuare delle telecamere di sorveglianza, le cui immagini hanno ulteriormente rafforzato l’ipotesi investigativa.
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