Nuova destinazione dal primo maggio per piatti e bicchieri di plastica usati. I lodigiani non dovranno più gettarli nel secco indifferenziato, ma nella raccolta differenziata della plastica. La novità vale sia per le vie interessate dal “porta a porta”, sia per i quartieri dove sono ancora presenti i cassonetti. L’innovazione - spiegano dal Broletto - è resa possibile da un recente accordo sottoscritto tra l’Anci (l’Associazione nazionale dei Comuni) e Corepla (il consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio ed il recupero dei rifiuti di imballaggi in plastica). Prima di gettare le stoviglie in plastica bisognerà però lavarli. «Il trattamento di piatti e bicchieri di plastica in modo separato dal secco – sottolinea l’assessore all’ambiente, Simone Uggetti – dovrebbe contribuire ad aumentare la percentuale della raccolta differenziata soprattutto per le attività produttive e gli uffici pubblici, che ammontano a circa 2.500 utenze su un totale di quasi 22.000, con particolare riferimento ai circa 200 esercizi pubblici, bar e ristoranti. Al momento non è ancora possibile stimare in modo attendibile le quantità che potranno essere raccolte ed il conseguente aumento di percentuale della differenziata, ma si tratta senz’altro di dimensioni significative».
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