Rifiuti smaltiti illecitamente, carichi anche da Sudmilano e Lodigiano

La Forestale ha arrestato due imprenditori e indagato tre persone. Sequestrate le quote di due società

Rifiuti provenienti anche dal Sudmilano e dal Lodigiano, smaltiti illecitamente da due imprenditori a spese della salute pubblica. I carabinieri dei Nipaaf (nuclei per la tutela ambientale, agroalimentare, forestale) di Milano e Lodi, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, hanno arrestato G. B., 72 anni, di Milano e G. M., 42 anni, di Buccinasco, attualmente posti ai domiciliari, e indagato altre tre persone residenti a Milano. Dietro il conferimento di macerie si celava la ‘ndrangheta, che traeva indebiti profitti dal sistema che era stato messo in atto, grazie alla classificazione “pilotata” delle materie da smaltire. A coronamento dell’attività investigativa, iniziata l’anno scorso, sono state sequestrate le quote di due società riconducibili ai due imprenditori e somme per 354.772 euro complessivi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA