RITRATTI Gianni Brera, il cronista che fece del calcio un romanzo popolare. Ascolta il Podcast

Sul canale Youtube del «Cittadino» tutte le puntate della rubrica

Prosegue il cammino nella storia sulle orme dei lodigiani che, in un modo o nell’altro, della storia furono protagonisti. La giornalista Luciana Grosso, dopo aver raccontato le avventure di Beonio Brocchieri tra i ghiacci della Groenlandia, lo scorso sabato ha ricordato la storia di Gianni Brera, il più celebre giornalista sportivo della storia d’Italia, che ha costruito il linguaggio del calcio e ha reso questo sport un vero e proprio”romanzo popolare”. «Capì che in quel paese sgangherato che era l’Italia del Dopoguerra, alle persone serviva qualcosa in cui credere, a cui aggrapparsi per essere e diventare più di sé; serviva una storia comune. E quella storia comune Gianni Brera provò a costruire e raccontare. E dove non c’era ancora, a inventare». Il pezzo, pubblicato sabato scorso, come sempre è diventato un podcast grazie alle voci di Cristina Vercellone e Lorenzo Rinaldi. L’ultimo podcast della serie “Ritratti - storie di lodigiani che hanno fatto la storia” è online sul canale YouTube del Cittadino, sui social e sul sito del quotidiano, e resterà online come quelli precedenti. Questo sabato, invece, sarà sul cartaceo la prossima puntata di questo percorso che accompagnerà i lettori per tutta l’estate. Protagonista del prossimo pezzo sarà una donna: “Nella Giacomelli, l’anarchica di Lodi e l’attentato a Mussolini”.

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Enrico Bertoletti

2 anni, 5 mesi

Fantastico. Un genio. Certo, anche lui fu tra la maggioranza di giornalisti che dileggiò Bearzot prima dei mondiali ‘82, ma francamente non mi sento di criticarlo perchè quella nazionale prima di Italia-Argentina lasciava un po’ a desiderare…belli anche i suoi libri. Da leggere “La Pacciada” scritto con Veronelli, “Storie dei Lombardi”, i libri su Coppi e sulla storia del calcio italiano.

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