San Bassiano: «A lui chiediamo l’intercessione per avere pastori santi»

“Chiediamo a San Bassiano la sua intercessione, perché la Chiesa possa sempre avere pastori santi e un popolo capace di seguirne l’esempio”. Così l’arcivescovo monsignor Rino Fisichella, nei Vespri solenni appena terminati nella Cattedrale di Lodi. Pascere non può essere fatto con malavoglia. Partendo dalla lettera di Pietro, monsignor Fisichella ha messo in luce i tratti del pastore: chi pasce con animo generoso e disponibilità totale; è chiamato alla dedizione, con disinteresse; chi non utilizza l’incarico per dominare ma è pastore accorto e credibile.

Monsignor Fisichella, originario di Codogno, in Vaticana è Pro – Prefetto della sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo, del Dicastero per l’Evangelizzazione. E’ inoltre delegato da Papa Francesco all’organizzazione del Giubileo del 2025.

Accanto a lui in duomo, il vescovo di Lodi monsignor Maurizio Malvestiti, il vescovo di Mondovì e originario della nostra diocesi monsignor Egidio Miragoli, il Capitolo della Cattedrale con il parroco monsignor Bassiano Uggè, la comunità del Seminario vescovile.

Al termine dei Vespri, la processione solenne in cripta per l’omaggio al patrono San Bassiano, omaggio che ora continua anche da parte dei numerosi fedeli presenti.