Se il sistema informatico non funziona negli studi medici esplode il caos. In sala d’attesa la fila, in questa stagione, incomincia ad allungarsi a dismisura, all’interno il medico è costretto a litigare con il computer per fare una ricetta. A denunciare il funzionamento a singhiozzo del sistema Siss (Sistema informatico socio sanitario) della Regione Lombardia è il presidente dell’ordine dei medici di Lodi Massimo Vajani. «In questi ultimi 3 giorni - denuncia quest’ultimo - ho passato ore al telefono per cercare di sbloccare la situazione. Il sistema Siss, infatti, è andato spesso in tilt. Funziona sempre a singhiozzo, ma non abbiamo informazioni preventive rispetto a questi intasamenti. La rotella incomincia a girare per 2 ,3, 4 minuti e non si ferma. Magari per un’ora torna a funzionare come una scheggia e poi si blocca di nuovo. Questa mattina ho dovuto togliere la tessera Siss per poter lavorare. È un consiglio fornitoci dai tecnici. Questo però non ci permette di fare i certificati di malattia online. L’ambulatorio è pieno di gente e noi perdiamo tempo. Se il certificato non viene fatto online il paziente deve spedire il certificato all’Inps e al datore di lavoro con una raccomandata con ricevuta di ritorno, come ai vecchi tempi».
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