
SCUOLA Maturità, nel Lodigiano record di 100 con la lode
La maggior parte ha preso un voto tra 71 e 80, ma solo il 5,28 % ha meritato il minimo di 60
Maturità, gli studenti lodigiani un’eccellenza. Le ragazze e i ragazzi della provincia di Lodi, infatti, sono tra quelli che all’esame di Stato hanno fatto incetta, più che nelle altre province lombarde, di 100 con lode. Al primo posto si collocano gli alunni della provincia di Cremona con il 2,67 per cento di 100 con lode, seguiti da quelli di Mantova (2,44) e di Lodi appunto con il 2,03 per cento. Seguono Sondrio (1,93 per cento), Varese (1,35), Pavia (1,21), Bergamo (1,05), Brescia (1,01), Lecco (0,95), Monza e Brianza (0,91). Fanalino di coda sono gli alunni della provincia di Milano (0,89) e Como (0,65).
I dati sono quelli elaborati dall’ufficio scolastico regionale. Anche per quanto riguarda il 100, senza la lode, gli studenti e le studentesse lodigiane hanno fatto bene. Si collocano, infatti, al quarto posto, nella classifica per numero di 100 ottenuti. Ha preso 100, infatti, il 4,99 per cento degli studenti, superati solo da Sondrio (6,64 per cento), Cremona e Mantova. Ben l’11,94 per cento degli studenti, invece, ha preso una votazione compresa nella fascia 91-99. Qui i lodigiani sono gli alunni che hanno fatto meglio di tutti. E sono più che nelle altre province gli studenti che hanno preso un voto tra 81 e 90.
Se scendiamo nelle altre fasce, invece, osserviamo che il 29,52 per cento, ovvero la percentuale più alta di studenti della provincia, ha preso un voto tra 71 e 80.
Il 28,80 per cento ha preso tra 61 e 70, mentre a Pavia, Varese, Monza, Milano, Mantova, Como, Brescia e Bergamo l’ha preso oltre il 30 per cento della popolazione scolastica. Il voto minimo, cioè 60, è stato assegnato al 5,28 per cento dei ragazzi. Solo Mantova, con il suo 3,99 per cento di 60 ha la percentuale più bassa di 60 della Lombardia. «La percentuale delle studentesse e degli studenti lombardi che si sono diplomati con una votazione di 100 - spiega in una nota l’ufficio scolastico regionale - passa al 4,3% (4,4% di un anno fa), analoga flessione a livello nazionale dove si registra un 7,2% (7,3% nel 2022/2023). Diminuiscono, inoltre, in Lombardia le votazioni comprese tra 91 e 99 (9,2% il valore di quest’anno contro il 9,6% dello scorso anno), e quelle comprese tra 81 e 90 (15,9% il valore di quest’anno contro il 16,3% dello scorso anno). I diplomati nella fascia 71-80 raggiungono in Lombardia il 30,7% (30,4% nel 2022/2023), per quanto riguarda la fascia 61-70 la percentuale sale al 32% (31,8% nel 2022/2023). Gli studenti diplomati con 60 sono il 6,8%: l’anno scorso erano il 6,4%. A livello nazionale il dato si attesta sul 5% (4,9% nell’anno 2022/2023).
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