Scuola, il prefetto: «Servono orari differenziati»

Ingressi a scaglioni degli studenti, dilazionati negli orari ma omogenei per l’area di Lodi da una parte, per Casale e Codogno (con Sant’Angelo) dall’altra, il tutto per favorire il trasporto pubblico, comunque assicurato in potenziamento del 15%, e raggiungere così il più alto risultato possibile in termini di didattica in presenza. È questo l’obiettivo che la Prefettura di Lodi ha fissato per la riapertura delle scuole superiori del Lodigiano dal 7 gennaio. I contenuti sono stati concordati giovedì pomeriggio nel tavolo istituito dalla Prefettura. Alla riunione erano presenti il provveditore Yuri Coppi, i dirigenti delle scuole superiori del territorio, l’Agenzia di Bacino del Trasporto Pubblico Locale, le società di trasporto, l’assessore regionale ai Trasporti Claudia Maria Terzi, invitati i sindaci delle città sedi di istituti superiori.