Seconda mattina di passione per gli esami del sangue

(ore 16) In una conferenza stampa l’azienda ospedaliera ha spiegato i motivi del balck out informatico che ieri e questa mattina ha mandato in tilt i vari Cup del territorio. Per risolvere il grave guasto tecnico sono stati chiamati i tecnici Ibm, che durante la notte e fino alle 10 hanno lavorato per ripristinare il corretto funzionamento dei server che gestiscono l’automatizzazione degli esami di laboratorio. Già ieri una parte del problema era stata superata (oggi era possibile prenotare esami e visite) ma sia a Lodi che a Codogno e Sant’Angelo era ancora bloccato l’accesso agli esami ematici. Ora tutto è tornato alla normalità - garantisce l'azienda ospedaliera - mentre questa mattina sono stati comunque assicurati gli esami urgenti, grazie a medici e operatori che sono tornati ad usare carta e penna; prelievo e analisi rimandati invece per tutti gli utenti che non si trovavano in una condizione di impellenza.

(ore 15) Forti disagi anche alla palazzina del punto prelievi dell’ospedale di Codogno questa mattina quando in tilt si sono ritrovati tutti e quattro i computer delle postazioni dell’accettazione esami (del sangue, delle urine, eccetera): le strumentazioni informatiche sono state trovate fuori uso già all’apertura degli sportelli alle 7.30, il proseguio del black out dei computer ha costretto gli operatori sanitari a rimandare a casa l’oltre centinaio di cittadini che erano in attesa di poter eseguire il proprio esame ematico, non senza momenti di comprensibile irritazione da parte degli utenti. Attività “a singhiozzo” invece per i computer dell’ala adiacente dov’è il Centro Unico di Prenotazione (Cup): computer a mezzo servizio questa mattina, nel pomeriggio invece la funzionalità sembra essere ripresa a buon ritmo.

(ore 12) Anche questa mattina gli utenti del Cup di Lodi si sono trovati alle prese con file e disguidi causati da problemi tecnici alla struttura informatica dell’ospedale. Dopo il caos di ieri, con i pazienti che abbandonavano la struttura di via Massena senza essere riusciti nè a prenotare, nè a fare gli esami del sangue, questa mattina la situazione non si era ancora risolta. Tornato a funzionare il sistema di prenotazione, era però ancora impossibile accedere agli esami di laboratorio. Il guasto al sistema informatico è stato risolto poco prima di mezzogiorno.Disagi si sono registrati anche negli altri presidi ospedalieri del territorio: a Codogno decine di persone sono tornate a casa senza essere riuscite a fare gli esami rischiesti.

(ore 9) Vanno in tilt i terminali del Centro prenotazioni dell’ospedale. Pagamenti e richieste di visite sono state sospese dalle 11 di ieri fino al pomeriggio. Una giornata di passione per gli utenti del servizio attivo in via Massena a Lodi. Da metà mattinata gli operatori del Cup erano costretti a scusarsi con le persone. Invitavano coloro che si avvicinavano agli sportelli a contattare il numero verde (per le prenotazioni di esami e controlli sanitari) e a recarsi all’agenzia bancaria che gestisce la tesoreria dell’Azienda ospedaliera di Lodi (per saldare i pagamenti delle visite). Una situazione che ha creato un gran disagio, visto che tutti i giorni quegli uffici sono presi d’assalto da masse di pazienti.

A bloccare ogni attività del Cup ospedaliero, circa 50 terminali in azione che sfornano ogni giorno migliaia di dati, è stato un guasto al sistema. Un problema abbastanza grave, che ha impegnato per diverse ore gli esperti del centro elaborazione dati dell’ospedale. Secondo i tecnici, l’avaria consisteva in alcuni dischi danneggiati dei server che fanno da supporto a tutta la trasmissione dati del Centro prenotazione, messo del tutto fuori uso. Non è chiara ancora la causa di questa disfunzione, ma l’origine è stata individuata nella sala macchine dove si trova il cervello operativo del sistema. Un’anomalia che ha richiesto tutto l’impegno degli operatori per cercare di far ripartire l’attività dei punti elettronici. E solo verso il tardo pomeriggio si sono cominciati a vedere i primi risultati e secondo i tecnici dell’Azienda ospedaliera tutto dovrebbe rientrare nella normalità da questa mattina. È infatti proprio di prima mattina che comincia l’assalto degli utenti, che riempiono la sala di via Massena per i vari esami e un blocco del sistema in questa fascia oraria potrebbe creare grandi disagi. Già ieri dopo le ore 11, non erano poche le persone che uscivano dal Cup un po’ smarrite e molte delle quali saranno costrette a tornare oggi per tentare ancora una volta di trovare il giorno giusto per il loro esame medico.

Il guasto elettronico ha infatti messo in difficoltà anche il collegamento con il numero verde. Per diverse ore dunque gli utenti sono rimasti del tutto senza un servizio che si è inceppato e non riusciva a riprendersi. Solitamente invasa di persone, per una volta la palazzina del Cup era completamente vuota. Si vedeva solo qualche utente che si allontanava dagli sportelli.

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