Sei telecamere sulle scuole contro lo spaccio di droga
Lodi, per la polizia locale una nuova centrale operativa
Sei nuove telecamere per il contrasto allo spaccio fuori dalle scuole, più il rifacimento della centrale operativa della Polizia Locale. Questi i risultati ottenuti grazie a un contributo totale di 48mila euro, di cui circa 27mila e 800 stanziati dal Ministero dell’Interno nell’ambito del programma Scuole Sicure, volto proprio alla lotta della circolazione di stupefacenti in ambienti scolastici, e la restante quota dal Comune di Lodi.
A presentarli ieri presso il Comando di via Cadamosto, alla presenza del Prefetto Giuseppe Montella, è stata la sindaca Sara Casanova: «Le nuove telecamere, poste in particolare fuori dagli istituti Cazzulani e Ponte, consentono un controllo capillare, grazie anche alla collaborazione con le altre forze di polizia – ha detto – e l’ammodernamento della centrale consente di avere più dati e statistiche a disposizione». Montella, alla sua prima visita al Comando di Polizia Locale – e in questa occasione il comandante Fabio Sebastiano Germanà Ballarino l’ha omaggiato con il crest del corpo –, si è invece soffermato sull’importanza delle telecamere: «La Prefettura ne caldeggia l’installazione, perché costituiscono un deterrente contro la criminalità e uno strumento di sicurezza partecipata che consente di collaborare tra Polizia Locale e Forze dell’Ordine. L’auspicio è che sempre più Comuni implementino sistemi di videosorveglianza, in particolare nelle scuole».
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