“Sillabario di Comunità” - Sabato 17 febbraio alle 16 a Lodi torna il festival de «il Cittadino». Si parlerà di come valorizzare il Lodigiano

Tra legami antichi e cambiamenti di oggi, per raccontare attraverso parole chiave i tempi nuovi. Dopo gli appuntamenti dedicati a Comunità e Popolo, torna sabato 17 febbraio mettendo al centro la parola Territorio il festival “Sillabario di Comunità, parole per tempi nuovi”, ciclo di incontro promosso da «Il Cittadino», negli appuntamenti per celebrare i 35 anni dal primo numero come quotidiano, Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi in collaborazione con la Fondazione Germozzi.

Una rassegna voluta come spazio di incontro e confronto, per ragionare sui tempi e sulle dinamiche del cambiamento in corso nella società italiana ed europea e provare a dare delle risposte. La terza tappa del cammino, sabato 17 febbraio a partire dalle 16, sarà ospitata come di consueto dalla nuova sede della Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi (corso Archinti 100). Ospiti della tappa dedicata al territorio Gabriele Barucca, Soprintendente a Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Cremona Lodi e Mantova, che interverrà sul tema “Patrimonio artistico: la sfida della valorizzazione”. A seguire, nel pomeriggio moderato dal direttore de «Il Cittadino» Lorenzo Rinaldi, Aldo Bonomi, sociologo che esplorerà il tema “Territorio - comunità in itinere sul confine del mondo”.

«Le prime due puntate de “Il Sillabario di Comunità, parole per tempi nuovi” sono state dedicate rispettivamente alla parola Comunità e alla parola Popolo a novembre e dicembre 2023 con ospiti importanti e un buon riscontro di pubblico - spiega il direttore de Il Cittadino Lorenzo Rinaldi - : questa volta il festival si concentra sulla parola Territorio con ospiti di prestigio, tra cui il Soprintendente Barucca, che non è così frequente poter sentire parlare in un evento, oltre al sociologo Bonomi. Sarà un momento per riflettere proprio sul concetto di territorio sotto varie declinazioni. La rassegna de Il Sillabario di Comunità nasce con l’obiettivo di celebrare i 35 anni de Il Cittadino insieme alla Fondazione Comunitaria ed è un esperimento per provare a mettere intorno a un tavolo più stakeholders del territorio lodigiano, ma anche tutte le persone interessate a ragionare su questi tempi di cambiamento a partire da alcune parole chiave che possono essere declinate sotto vari aspetti».

Se le parole Comunità e Popolo «richiamano a quanti abitano un territorio e a come lo abitano», la parola Territorio «ci permetterà di ragionare su più fronti, dallo sviluppo, alla concezione di territorio stesso e alla sua anima, fino alla sua tutela e valorizzazione in una fase di grande cambiamento che sta interessando anche il Lodigiano». L’invito della rassegna è aperto a tutti a ingresso libero ed è «un modo per fare comunità nel solco dei 35 anni del quotidiano, in un momento che è riflessione sullo sforzo di costruire un vero giornale di comunità che parli a tutti e che riesca a raccogliere le istanze di tutti». L’incontro del 17 febbraio è stato certificato come evento di formazione - con crediti - per ingegneri e architetti.