
Smog: con la pioggia polveri fini sotto controllo
Le centraline dell’Arpa di Lodi e del Lodigiano con le precipitazioni mostrano livelli di Pm10 finalmente a norma
(28 dicembre) Alla fine la pioggia ha ripulito l’aria del Lodigiano. Nelle 24 ore di ieri (ultimo dato disponibile) tutte le centraline del territorio hanno registrato dati sotto la soglia limite di 50 microgrammi per metro cubo. Ecco in particolare i valori: Lodi Sant’Alberto 40, Lodi Vignati 46, Tavazzano 41, Bertonico 31, Codogno 47, San Rocco al Porto 34. Non disponibile invece il dato di Abbadia Cerreto.
(27 dicembre) Il Sudmilano è ancora col fiato corto. Così come il Lodigiano: a Lodi il giorno di Natale le polveri erano a 66 microgrammi per metro cubo di aria contro una soglia limite di 50, la vigilia hanno sfiorato 80, il 23 erano anche oltre. I dati sulla qualità dell’aria continuano a essere preoccupanti per il territorio: ieri per esempio in tutto il Lodigiano l’aria era irrespirabile nonostante il giorno festivo e quindi il traffico minore, con il “record” negativo registrato dalla centralina di via Vignati a Lodi (95 microgrammi per metro cubo) , ma poco distante da Codogno (92 microgrammi per metro cubo).
D’altronde nelle ultime settimane le centraline Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) hanno registrato valori dei particolati da matita rossa. E già da ieri (insieme a Milano) alcuni comuni aderenti all’accordo sull’aria, tra cui San Giuliano e San Donato, ma anche Lodi, hanno adottato le misure temporanee di contenimento dell’inquinamento: è stata bloccata la circolazione ai veicoli Euro 3 e 4 diesel in ambito urbano (con obbligo di spegnimento motori in sosta), la riduzione di un grado delle temperature nelle abitazioni e il divieto di spandimento di liquami zootecnici e di combustioni all’aperto.
Non resta che sperare nella pioggia, arrivata da ieri sera sul territorio.
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