Sono tutti non vaccinati i dodici ricoverati
nelle aree Covid degli ospedali lodigiani

Cristina Vercellone

Dodici persone ricoverate in area Covid, negli ospedali lodigiani, 7 a Lodi e 5 a Sant’Angelo. Uno di questi è ricoverato in terapia intensiva, 6 in area gialla Covid: ieri mattina erano 9 al Maggiore, fa sapere la direzione sanitaria guidata dal medico Paolo Bernocchi (2 persone dell’area gialla, infatti, sono state dimesse nel reparto di malattie infettive del Delmati, e uno al domicilio perché stava bene).

Il paziente ricoverato in terapia intensiva, invece, risultato positivo in seguito a un ricovero per un’altra patologia, uscito dal monitoraggio sarà trasferito in area Covid.

«Non ho controllato, nel caso specifico - spiega Bernocchi -, ma il 90 per cento della nostra popolazione ricoverata, normalmente, è non vaccinata». Dal monitoraggio del 24 agosto, su 10 ricoverati nessuno era stato vaccinato, anzi tranne un paziente anziano, gli altri erano tutti nati tra il 1964 e il 1975. Anche in questo caso tutti senza vaccino.

Nei monitoraggi dei giorni precedenti, i ricoveri sono stati in minima percentuale di persone vaccinate, con una sola dose o con due, ma pazienti immunodepressi che non rispondono bene alla vaccinazione e non producono quantità di anticorpi sufficienti a proteggerli dal virus. Per questo le autorità sanitarie stanno pensando di introdurre per loro e per i fragili la terza dose di vaccino