Sovrappasso di viale Europa, ripartono i lavori dopo le proteste

Ripartono i lavori sul sovrappasso di viale Europa. Dopo le proteste dei residenti per rumori e vibrazioni a causa del cavalcavia, ieri sono riprese le operazioni a Robadello, iniziate ancora nel maggio scorso.

Per la definitiva apertura dei passaggi pedonali, mancava solo il cemento dei marciapiedi, la cui posa è iniziata giovedì. Poi dalla metà di settimana prossima sarà consentito l’accesso ai marciapiedi. È uno degli ultimi atti della la messa in sicurezza della struttura di viale Europa. Gli interventi dovevano durare due mesi, ma i cantieri si sono allungati più del previsto tra le polemiche. L’amministrazione Casanova aveva dovuto mettere mano alla struttura (che risale al 1978) dopo i ripetuti crolli di calcinacci: sulle travi di sostegno si notavano infatti i supporti delle armature ormai logore e danneggiate, per problemi anche di infiltrazioni d’acqua. Dal Comune di Lodi era stato dato un incarico lavori per opere che avevano riguardato la manutenzione della struttura. L’importo rideterminato dal ribasso era stato di 97mila euro circa (a fronte di un quadro economico complessivo di 140mila euro circa). Le opere erano partite nella primavera del 2020 dopo la ripresa delle attività a seguito del lockdown: avevano riguardato le canaline di scolo, il risanamento di calcestruzzo delle parti danneggiate e la demolizione e sostituzione di tutte le parti friabili. Nel mese scorso sono stati sistemati i parapetti di tutto il sovrappasso e ora sono partite le riqualificazioni dei marciapiedi lungo viale Europa. Per gli interventi di rifacimento degli asfalti dei marciapiedi però – informano dal Broletto – occorrerà attendere temperature più miti e costanti. n