Spaccio, risse e pregiudicati: il questore chiude un bar per 10 giorni
Casale Arriva il provvedimento più pesante per l’esercizio pubblico sul piazzale della stazione ferroviaria che è stato al centro di diversi episodi di criminalità nelle ultime settimane
Risse, aggressioni, spaccio e presenza costante di pluripregiudicati all’interno e all’esterno dell’attività, il questore di Lodi Pio Russo chiude con urgenza per 10 giorni il bar Kobe di via Cavallotti a Casalpusterlengo. Una lunga serie di interventi da parte delle autorità ha portato nei giorni scorsi gli agenti della Divisione amministrativa e di sicurezza della Questura di Lodi, con l’ausilio dei carabinieri della stazione locale, a ricostruire quanto accaduto negli ultimi mesi nel bar che si affaccia sul piazzale antistante allo scalo ferroviario. Come specificato in mattinata dalla Questura, tra i frequentatori del bar c’erano quattro soggetti gravati da precedenti (uno di essi era sottoposto ad affidamento in prova per rissa, lesioni, ricettazione, uso e spaccio di stupefacenti, un altro invece, un senza fissa dimora, aveva precedenti per furto, rapina in concorso, porto d’armi e oggetti atti ad offendere, rapina impropria, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale, uso personale di sostanze stupefacenti, mentre un terzo soggetto vanta già precedenti per spaccio ed uso personale di sostanze stupefacenti e il quarto furto, rapina aggravata, lesioni personali e uso personale di sostanze stupefacenti). La situazione del Bar Kobe era già stata discussa anche in Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, guidato dal prefetto di Lodi Enrico Roccatagliata, a seguito di alcuni eventi registratisi nel solo mese di agosto: il 17enne un cittadino marocchino era stato aggredito da tre nordafricano che lo avevano colpito e abbandonato nel locale fuggendo prima dell’arrivo dei carabinieri, mentre tre giorni dopo un tunisino, già gravato da precedenti che riconducono a reati quali rapina, furto, violenza sessuale e porto abusivo d’armi, era stato trovato con ecstasy e 45 grammi di hashish occultati negli indumenti intimi venendo denunciato per detenzione ai fini dello spaccio. L’ultimo episodio invece il 27 agosto, con un soggetto identificato e che era già stato deferito per rissa.
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