Sono arrivati fino a Lodi in taxi. Tenendo sempre vicino a loro il trolley, quella valigia che conteneva il corpo smembrato del professor Adriano Manesco, poi abbandonato in un cassonetto. Gli inquirenti hanno rintracciato la tassista che ha portato G. C. e P. G. fino a Lodi, l’hanno ascoltata, ma dalle sue dichiarazioni sembra da escludere la presenza di una terza persona che ha partecipato al brutale omicidio. Erano soli e non sarebbe stati seguiti da nessuno in auto nel tragitto da Milano secondo la tassista. Una testimone fondamentale per la ricostruzione di quanto è accaduto, che fino a pochi giorni fa era irreperibile. Il viaggio in taxi era una rivelazione tutta da provare fatta da G. C. nel corso dell’interrogatorio nella notte tra il 7 e l’8 agosto.
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