Almeno quattro antenne a microonde sono comparse sul Torrione di viale Dalmazia a Lodi. Non in cima al tetto, come le due parabole di colore grigio scuro spuntate alla fine di luglio e poi rimosse subito dopo Ferragosto per la levata di scudi di privati e associazioni che le ritenevano “un pugno in un occhio”. Questa volta si tratta di tre pannelli direzionali e una parabola, di colore bruno e interni alla sagoma della torre simbolo della città, posizionati tra i merli appena sotto il tetto in coppi. Sono in ombra e possono facilmente sfuggire alla vista dei passanti.
Le antenne fanno parte del sistema di videosorveglianza cittadino. Le 32 telecamere, si fa sapere dal Comune, già oggi sono tutte funzionanti, ma la rete a microonde che le tiene collegate è indispensabile per poter attivare, per tutte le postazioni, la funzione di registrazione delle immagini.
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