Stalker terrorizza una 17enne
La magistratura finora non ha autorizzato né l’arresto né l’espulsione. La famiglia della ragazza: «Fermatelo prima che sia tardi»
(27 agosto) È durata meno di ventiquattr’ore la “tregua” concessa alla 17enne minacciata da circa un anno da un 42enne ivoriano. Dopo l’aggressione di domenica pomeriggio in piazza Vittoria, e la relativa denuncia in questura (l’ottava), lunedì sera la ragazza è stata nuovamente avvicinata dallo straniero nei pressi del bar Motta, in corso Umberto. «Le è andato addosso con fare minaccioso e lei si è rifugiata nel bar - riferisce la sorella -. Poi è scappato verso via Lodino e quando è arrivata la polizia ormai non c’era più». Ieri mattina, dopo la denuncia lanciata dalle colonne del «Cittadino», la famiglia della 17enne si è rivolta anche al prefetto Antonio Corona per chiedere aiuto. Poi, nel pomeriggio, la mamma della 17enne è stata convocata in procura con la figlia per un colloquio con il magistrato che segue questo caso.
(26 agosto) Da oltre un anno una ragazza di soli 17 anni vive nel terrore. Uno straniero della Costa d’Avorio la minaccia infatti ripetutamente per strada, anche di morte, urlando insulti di ogni tipo e provando anche a picchiarla. In un caso l’ha presa a calci e in un altro ha impugnato un coltello a serramanico e l’ha seguita fra piazza Ospitale e via San Francesco. «Abbiamo paura che succeda qualcosa di grave e non capiamo perché nei confronti di questa persona non venga preso nessun provvedimento - racconta preoccupata la sorella -. Il magistrato finora non ha autorizzato l’arresto e nemmeno l’espulsione e così rischiamo ogni giorno di trovarcelo di fronte».
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