Già 8 famiglie disponibili ad accogliere i due bambini dopo l’appello accorato dell’Azienda consortile lodigiana per i servizi alla persona. Tanti gli interessamenti arrivati anche in redazione e al nostro sito Internet.
Martedì la responsabile del Centro unico affidi Lisa Trasforini ha lanciato un Sos. Servono due famiglie di appoggio che possano dedicare i loro pomeriggi, da quando finisce la scuola fino all’ora di cena, a due bimbi del capoluogo. Le ragioni della richiesta e l’età dei bimbi in questione sono rimaste riservate, al momento per ragioni di privacy. I particolari saranno rivelati alle famiglie che si sono e si renderanno disponibili. «Mi hanno già chiamato 8 famiglie - spiega la psicologa Trasforini -. Una era una famiglia in attesa di adozione, altre due famiglie già affidatarie e poi altri genitori che non conoscevamo. Siamo contenti di queste richieste da parte di famiglie seriamente interessate ad intervenire. Abbiamo avuto telefonate sia da persone giovani che da coppie in pensione e anche queste vanno benissimo. I “nonni” possono essere una risorsa importante anche in questi casi. Ringraziamo veramente tutti, adesso li incontreremo». Chi volesse dare la propria disponibilità può contattare la responsabile del centro al 338/3703755. L’affido, in questo caso un po’ particolare, è un tema che l’Azienda consortile, che ha sede a villa Braila, sta cercando di promuovere.
Sabato 10 ottobre, alle 20.45, presso la sala multimediale Rsa columbus di via Santa Francesca Cabrini 9, a Codogno, ci sarà lo spettacolo gratuito “Una vicemamma per la principessa Martina” con la compagnia il Ramo e la regia di Riccardo Piricò.
Venerdì 6 ottobre, alle 21, invece, presso il centro giovanile dell’oratorio San Luigi di Codogno, in via Santa Francesca Cabrini 32, si terrà una serata di testimonianze e confronto con la presenza di famiglie affidatarie e degli operatori del centro unico affidi. Le due giornate sono promosse da Consorzio, centro affidi, Comune e consulta delle famiglie.
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