TAVAZZANO Secondo viaggio della solidarietà verso il confine ucraino
La missione è in corso: il furgone con gli aiuti per i profughi è diretto alla località polacca di Medyka
Prosegue la seconda missione umanitaria partita da Tavazzano con Villavesco per portare aiuti ai profughi ucraini. La piccola carovana partita ieri e composta da Lorenzo Mascherpa (al suo secondo viaggio del genere in poche settimane), Giampaolo De Benetti, infermiere a Lodi, e Domenico Chiarini, volontario di Brescia (sono arrivati, infatti, anche aiuti da questa provincia), dopo una tappa nei dintorni di Cracovia ha ripreso il cammino, a bordo del furgone donato da Sport Insieme, verso Medyka, sul confine polacco con l’Ucraina. L’intenzione, spiega Mascherpa, è «portare aiuti, allestendo anche un piccolo gazebo di prima medicazione. Siamo anche in contatto con i profughi a cui abbiamo offerto il passaggio, ma non è facile mantenerlo, in Ucraina l’accesso a Internet non è costante».
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