(ore 16) È già pronta la giunta Uggetti: il nuovo governo della città di Lodi sarà presentato ufficialmente domani, mercoledì 19 giugno, alle ore 12.30 presso l’aula consiliare di Palazzo Broletto.
(ore 12) I giochi sembrano ormai fatti per la nuova giunta. Salvo sorprese dell’ultima ora, la “squadra” di Simone Uggetti è stata quasi definita. Mancano ancora alcuni dettagli, ma il profilo è stato delineato. In settimana dovrebbe essere tolto il velo all’elenco degli otto componenti che affiancheranno il sindaco nella guida del Broletto.
Per il posto di vice sarebbe stata scelta Simonetta Pozzoli, esponente del Partito democratico ed espressione del mondo cattolico. Insegnante di scuola superiore dovrebbe ottenere l’incarico anche di programmare gli eventi culturali della città. Verrebbe confermato anche l’ex assessore alla cultura Andrea Ferrari. A lui andrebbe almeno una delega “pesante”: che potrebbe essere l’ambiente, oltre al turismo. L’ex assessore ai lavori pubblici Enrico Brunetti verrebbe invece confermato nelle stesse deleghe. La quarta rappresentante del Pd sarebbe infine Erika Bressani, consulente informatica. Potrebbe ottenere le deleghe a innovazione tecnologica, pari opportunità. Per lei si parla inoltre dell’incarico di gestire i conti dell’ente. Dovrebbe infatti gestire il bilancio. Per quanto riguarda invece Sel, l’ipotesi è di un ingresso in giunta di Tommaso Premoli. Sono in molti a sostenere che otterrebbe la gestione dello sport. Capitolo delicato è poi quello degli assessorati che andranno alla lista “Lodi comune solidale”: è data per certa la nomina dell’ex assessore ai servizi sociali Silvana Cesani, che verrebbe confermata negli stessi incarichi. Non appare invece ancora sciolto il nodo sul secondo rappresentante di quella lista civica: in lizza Giorgio Daccò, ex Pd e insegnante che potrebbe incassare la delega all’istruzione. Ma Uggetti potrebbe optare anche per l’ex presidente del Cdz di Porta Regale Stefano Cassani. Gli equilibri potrebbero essere quindi definiti, anche se non mancano sullo sfondo alcune tensioni, soprattutto nella lista “Lodi comune solidale”. Alcuni nodi che potrebbero allungare i tempi dell’accordo tra le forze politiche di centrosinistra, un’intesa che dovrebbe arrivare comunque prima della prossima settimana, quando verrà convocato il consiglio comunale. Infine rimane da coprire un’ultima casella: il nome sarebbe espressione della lista civica “Uggetti sindaco”. Si tratterebbe di un professionista che potrebbe farsi carico della delega all’urbanistica e di altre delicate partite. Si parla di Simone Piacentini, 35enne ingegnere e impiegato in una multinazionale. Infine il sindaco potrebbe tenere per sè anche la delega al personale e altri settori.
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