TRASPORTI Troppi i bus cancellati: i pendolari si radunano davanti alla Star a Lodi

Troppe cancellazioni sulle linee del trasporto pubblico del Lodigiano, ma lavoratori e studenti hanno pagato in anticipo abbonamenti mensili e annuali. Per un servizio che non sempre hanno. Il Comitato dei Pendolari in Lotta di Paullo lancia la mobilitazione degli utenti e li chiama a raccolta da tutto il Lodigiano per giovedì 24 marzo alle 14,30 davanti la sede di Star Mobility di via Cavallotti a Lodi. Il presidio vuole essere un momento di protesta nei confronti della società, e anche un’occasione di appello ai Comuni e agli enti locali «affinché intervengano tempestivamente, prendendosi cura degli interessi dei loro cittadini».

Nell’ultima settimana le corse a rischio, cioè l’elenco delle linee su cui non è garantito il servizio, si sono moltiplicate fino a raggiungere il numero di 60 in tutto il Lodigiano, dal centro alla Bassa al nord Lodigiano, verso Lodi, verso Codogno e verso Milano. Alla base delle difficoltà c’è una piccola recrudescenza della pandemia, ma soprattutto lo stop agli extra-turno da parte dei lavoratori, in modo spontaneo, dopo il cambio di organizzazione degli orari e dei turni di servizio conseguente alla fusione tra Star e Line. La combinazione di questi fattori ha portato a non avere autisti sufficienti per far fronte a tutte le linee: da tempo il problema dell’organico è fortemente sentito in tutte le società di trasporto, e Star Mobility riusciva a contenere le difficoltà ricorrendo agli straordinari. Una volta bloccati quelli da parte degli autisti, diverse corse sono rimaste scoperte. L’indisponibilità degli autisti è collegata alle difficoltà dei primi giorni su tratte nuove e non conosciute, con le modifiche degli orari e delle tratte da percorrere. Già questa settimana, però, in molti sono tornati a dare la propria disponibilità, e quindi i disagi sono destinati progressivamente a rientrare.