È entrato alla banca Centropadana, filiale di Lodi, per aprire un conto, sostenendo di lavorare in un consorzio di produzione latte nel pavese. In realtà il truffatore, un 55enne italiano, si era impossessato dei documenti di un ignaro lavoratore, rubandogli l’identità (e soprattutto la posizione lavorativa) proprio per aprire un conto bancario. Ma il direttore, che si era insospettito, ha chiamato i carabinieri che hanno subito avviato le indagini. Così quando il truffatore si è presentato in banca per definire la pratica ha trovato i militari a trovalo.
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