Problemi di accesso al credito e di liquidità nei territori con la riforma delle Popolari: a lanciare l’allarme è la Lega nord lodigiana, che oltre alla contrarietà politica esprime anche preoccupazioni concrete a proposito della riforma delle banche popolari. L’onorevole lodigiano Guido Guidesi guarda con preoccupazione alle ricadute per i territori. «La trasformazione in Spa delle banche popolari cambierà il metodo di valutazione della clientela e delle richieste di accesso al credito dei privati e delle aziende» dice Guidesi.Ci sono poi aspetti politici rilevanti anche a livello locale. «È allucinante che mentre a Roma il Pd approva questa riforma, a Lodi esponenti dello stesso partito formano comitati per contrastare la riforma». Gli fa eco il segretario provinciale lumbard Flavio Parmesani. «A questo punto propongo al sindaco di Lodi Uggetti di modificare via Tiziano Zalli in via Lorenzo Guerini, passando così da chi ha creato le popolari a chi le ha cancellate».
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