Spacciatore in “trasferta”. Un lodigiano incensurato è stato sorpreso infatti con quasi due chili di stupefacenti, assieme a un complice, a Montepulciano, in provincia di Siena. Nei guai è finito il 29enne P.A., inizialmente ristretto in carcere e poi condotto agli arresti domiciliari. Con lui è stato fermato anche un 30enne del posto, C.G., anch’egli incensurato.
Il controllo dei militari è avvenuto la notte dell’1 giugno, verso le 2. Una pattuglia del nucleo radiomobile ha imposto l’alt a un’autovettura con due giovani a bordo. Ad insospettire i militari è stato in particolare il loro nervosismo, che li ha convinti a procedere con la perquisizione. All’interno di una cassa stereo poggiata sul sedile posteriore i militari hanno dunque trovato 69 ovuli di hascisc per un totale di 720 grammi di sostanza stupefacente. A quel punto sono stati fatti accertamenti anche presso le loro abitazioni. E gli esiti non hanno fatto che aggravare ulteriormente le posizioni dei due giovani.
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