
Dopo aver sondato la volta a botte, risalente secondo alcuni esperti al diciassettesimo o al diciottesimo secolo, i tecnici si sono resi conto che sotto gli antichi mattoni affiorati da piazzale Barzaghi corre una roggia. Secondo alcune ipotesi si tratterebbe di un ramo della Molina, mentre un mese fa, quando per la prima volta il cantiere per il teleriscaldamento aveva portato alla luce gli archi in mattoni, si era ipotizzato che si trattasse di un antico collettore fognario, collocato, effettivamente, in quello che era uno dei punti più bassi della città.
© RIPRODUZIONE RISERVATA