Vaccini al personale scolastico, la Lombardia vuole partire l’8 marzo
Sarà somministrato il farmaco Astra Zeneca, entro due giorni sarà attivato il portale per prenotare
Da lunedì prossimo, 8 marzo, inizierà la campagna vaccinale riservata al personale scolastico, una platea di oltre 200.000 persone delle scuole primarie e secondarie segnalate sulla base degli elenchi forniti dal ministero dell’Istruzione. Lo annuncia Regione Lombardia.Tali elenchi sono in fase di integrazione con i nominativi delle scuole paritarie, della prima infanzia e nidi. Entro le prossime 48 ore sarà attivo il portale per le iscrizioni alla campagna vaccinale facendo riferimento al sito //www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/vaccinazionicovid insieme al numero verde.
Gli interessati riceveranno in seguito l’SMS che indicherà luogo, data e ora in cui sarà somministrato il vaccino.
E’ quanto comunicato oggi dal direttore generale dell’assessorato al Welfare di Regione Lombardia Giovanni Pavesi, intervenuto alla riunione convocata dall’assessore regionale all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione Fabrizio Sala insieme al direttore generale della DG Istruzione Gianni Bocchieri. In collegamento, sono intervenuti anche esponenti delle principali sigle sindacali e il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Augusta Celada.
La somministrazione di questi vaccini della ’Campagna personale scuola’ il cui coordinamento territoriale è affidato alle singole ATS, potrà avvenire anche in strutture private accreditate e sarà utilizzato il vaccino Astra Zeneca.
I tempi per il completamento di questa operazione dovrebbero essere contenuti in 5 settimane. “È stato un incontro utile e produttivo. La sicurezza del personale scolastico è una delle priorità della nostra Regione - ha detto l’assessore all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione Fabrizio Sala - e per questo abbiamo condiviso la necessità e siamo certi della più ampia adesione e collaborazione a questa campagna vaccinale di massa”. “Questa operazione conferma l’attenzione verso il mondo della scuola - ha commentato la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti - e non va comunque a interferire sul piano di vaccinazioni che stiamo proseguendo per gli ultraottantenni e per le categorie fragili”.
L’assessore Sala ha informato inoltre delle interlocuzioni in corso con il Governo soffermandosi sulle novità relative alle misure sulla scuola, in particolare per cercare di dare maggiore forza legale alle ordinanze regionali a fronte delle varianti che stanno portando a chiusure su ambiti territoriali sub regionali.
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