Valera Fratta: «Provinciale della Valtidone riaperta solo tra fine ottobre e dicembre» - VIDEO

Iniziate le prime operazioni di rimozione dei detriti, approntata la cartellonistica per le deviazioni del traffico verso Milano che la provincia di Lodi vuole convogliare dalla provinciale 235 sulla provinciale 17 in direzione Melegnano. Il ripristino dei flussi idraulici nel cavo Marocco è imminente, mentre per la sistemazione della strada i tempi saranno lunghi. La Provincia di Pavia ha iniziato le prime azioni per la rimozione dei detriti dall’area del cedimento stradale sulla strada provinciale 412 della Valtidone, in corrispondenza del ponte sul cavo Marocco a Torrevecchia Pia. Il Comune di Valera Fratta ha pubblicato un informativa con le prime indicazioni: «A meno di una settimana dal crollo, sarà ripristinato il flusso di acqua irrigua, fondamentale per garantire il raccolto a 300 aziende agricole – si legge nella nota -. Per il ripristino della viabilità si dovrà attendere che vengano prodotti e portati a maturazione gli elementi prefabbricati che saranno posati non appena chiusa la stagione irrigua». Le prime stime dei costi indicano in almeno 300mila euro la spesa. Ma sono i tempi a preoccupare: se il flusso d’acqua irrigua potrebbe tornare alla normalità già nella giornata di oggi, le operazioni di ripristino stradale cominceranno solo nella seconda metà di settembre almeno. Dopo la posa dei prefabbricati, saranno poi necessarie le operazioni di sistemazione e rinforzo delle sponde e poi si dovrà ricostruire la strada vera e propria. Il presidente della Provincia di Pavia ha assicurato il massimo impegno per riaprire «il prima possibile», ma il rischio concreto è quello di una chiusura prolungata. La riapertura potrebbe arrivare in una finestra temporale compresa tra fine ottobre e fine dicembre, con vista sulla fine dell’anno. A oggi non c’è ancora un cronoprogramma ufficiale.

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