Viaggio in anteprima tra gli scaffali
al nuovo emporio solidale di Lodi
L’Emporio solidale del Lodigiano sta prendendo forma e, in occasione dell’inaugurazione di sabato, è tutto pronto per accogliere l’evento ufficiale di apertura con i saluti del presidente della Fondazione Casa della Comunità Paolo Landi, del vescovo monsignor Maurizio Malvestiti, del sindaco Andrea Furegato e di Fabrizio Santantonio, presidente della Provincia. Ieri mattina, il Cittadino ha avuto in anteprima l’opportunità di entrare nella struttura e comprendere meglio un progetto dal valore benefico che porterà in tavola una spesa dal sapore più buono. Quello della solidarietà a favore di tante famiglie che versano in situazione di disagio economico individuate dalle Caritas parrocchiali, dai servizi sociali dei Comuni o dal Centro di ascolto “Leandro Rossi” di Famiglia nuova. Sono 950 in tutto quelle che attualmente beneficiano del pacco alimentare; 2800 persone che ora potranno usufruire di un nuovo servizio. Niente più file, in coda per il ritiro del proprio cesto preconfezionato: al civico 18 di via Togliatti, infatti, sabato aprirà le porte l’Emporio, un vero e proprio “supermercato” dove fare la spesa a punti. Niente contanti: i punti saranno caricati sul badge di ciascuna famiglia: «A seconda del numero dei componenti saranno disponibili tre diverse tipologie di tessere - spiega la coordinatrice delle attività della Fondazione di partecipazione Casa della comunità Lucia Rudelli che ci ha aperto le porte dell’Emporio insieme al volontario Antonio Nava e a Emanuele Giunta, responsabile del magazzino del Centro di raccolta solidale. L’obiettivo sarà garantire una maggior dignità nel fare la spesa, più autonomia e personalizzazione delle scelte alimentari. Grazie all’assistenza dei volontari, le famiglie saranno guidate per effettuare scelte oculate al fine di responsabilizzarle nell’economia domestica».
Con sessanta donatori, tra grande distribuzione organizzata, logistiche, enti istituzionali e aziende del settore alimentare, l’Emporio avrà una vasta selezione di prodotti: carne, pesce fresco e surgelato, frutta e verdura di stagione, pane sfornato ogni giorno. Ma non solo: nei 400 metri quadri destinati a magazzino ed emporio, ci sarà tutto l’occorrente per l’igiene della persona e della casa. Le famiglie potranno riempire i carrelli con una grande varietà di prodotti tra cui scegliere. Ieri, tra le mura del magazzino, gli operai erano all’opera con gli ultimi ritocchi e i lavori per la creazione di un’ulteriore cella frigorifera, oltre a quella che ha già preso forma. Nell’Emporio, invece, ferveva il lavoro dei volontari che erano già alle prese con gli scaffali da riempire: detersivi, caffè e bibite era già allineati proprio come al supermercato.n
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